Il Partito Rivoluzionario dei Lavoratori (Ergatiko Epanastatiko Komma, EEK) annuncia la sua partecipazione alle elezioni del 20 settembre, in collaborazione con Antarsya.
Queste elezioni anticipate, che Tsipras ha convocato dopo il clamore provocato dalla sua adozione del terzo memorandum e dalla sua capitolazione ai creditori nazionali e internazionali, si tengono all'interno di un contesto di deterioramento della crisi globale, strutturale e sistemica del capitalismo, con le sue guerre sparse dall'Europa dell'est (Ucraina) al Medio Oriente e all'Africa, con centinaia di rifugiati disperati annegati nell'Egeo e nel Mediterraneo; in condizioni di completa bancarotta politica ed economica e di crisi di potere in Grecia; e con la massima vergogna di cui si è coperta l'ultima stampella del potere borghese, la sinistra riformista di Syriza.
In queste condizioni critiche, l'EEK considera necessaria la creazione di un fronte unico di lotta, al fine di dare una risposta di classe alla crisi, al fine di combattere gli usurai nazionali e stranieri, di rispondere all'enorme disoccupazione, alla chiusura di fabbriche e piccole attività, all'impoverimento e alla disumanizzazione.
Noi diciamo: SÌ, c'è una soluzione alla crisi storica e sistemica del capitalismo. Una soluzione di classe, che preveda il rovesciamento dei partiti del memorandum, l'uscita da un sistema di crisi e di declino, l'instaurazione di un potere dei lavoratori, un programma socialista, l'auto-organizzazione dei lavoratori stessi, senza padroni né burocrati.
C'è assolutamente bisogno di un fronte unico di lotta, su basi di classe, piuttosto che modelli di amorfa unità pieni di ombre borghesi; un fronte contro il nazionalismo, il razzismo, il fascismo e l'imperialismo. Su queste basi, crediamo che una cooperazione con i compagni di Antarsya sia un passo avanti nello sviluppo del movimento di emancipazione dei lavoratori.
QUI DI SEGUITO LA DICHIARAZIONE CONGIUNTA DI ANTARSYA E DELL'EEK:
Delegazioni di Antarsya e dell'EEK si sono incontrate per discutere sugli sviluppi politici e sulla possibilità di una collaborazione politica ed elettorale alle prossime elezioni del 20 settembre.
Antarsya ha fatto un appello per un'aperta cooperazione politica, e un accordo è stato raggiunto sui principali punti programmatici.
Il terreno comune di convergenza è dato dal fatto che il primo compito della sinistra anticapitalista è quello di contribuire allo sviluppo di un largo fronte politico e sociale di rottura e di rovesciamento del terzo memorandum, e che spazzi via i vecchi memoranda e tutte le loro leggi di attuazione, al fine di soddisfare subito e "unilateralmente" i diritti democratici e sociali, politici ed economici della classe lavoratrici, dei giovani, dei disoccupati e dei contadini impoveriti.
Si è convenuto sul fatto che la caduta di Syriza ha dimostrato alle masse che non esiste un'altra via per i lavoratori che non contempli il conflitto e che non preveda la rottura con il capitale e con la sua strategia che pretende di superare la crisi alle spese dei lavoratori. Esiste un'alternativa alla strada a senso unico del capitalismo, un'alternativa basata su misure quali la nazionalizzazione delle banche e delle grandi imprese senza risarcimento e sotto il controllo popolare e dei lavoratori, il non riconoscimento e la cessazione dei pagamenti del debito, il soddisfacimento immediato "unilaterale" delle richieste e dei bisogni popolari, la rottura immediata e l'uscita dall'eurozona e dall'Unione Europea. Lottiamo per una rottura e un'uscita dall'eurozona/UE che abbiano carattere chiaramente anticapitalista, internazionalista, antimperialista, che si basino sulla cooperazione delle classi lavoratrici e delle masse popolari d'Europa e dei loro movimenti, in direzione socialista e comunista.
Lo strumento per rafforzare un programma di questo tipo può essere solo l'organizzazione popolare, guidata da un movimento di classe che si strutturi su un percorso di rivendicazioni e conquiste, che capovolga e rompa il potere borghese e lo Stato, affinché la ricchezza e il potere passino nelle mani dei lavoratori, per una società senza sfruttamento.
A partire da queste premesse, Antarsya e l'EEK decidono di lavorare insieme per le elezioni del 20 settembre. Inutile dire che nel quadro di questa collaborazione elettorale ciascuna forza manterrà la sua autonomia e la propria definizione programmatica. Inoltre, comprendendo il bisogno di un approfondimento della cooperazione delle forze anticapitaliste, antimperaliste, antagoniste e anti-UE, Antarsya e l'EEK sono d'accordo sul fatto che la collaborazione nelle elezioni è il primo passo di una collaborazione politica per azioni comuni e per iniziative e confornti teorico-politici, all'interno del comune impegno volto a promuovere la causa della classe lavoratrice, per un'altra sinistra che conduca fino in fondo la richiesta di una liberazione sociale.
Atene, 3 settembre 2015